Intervista con Pauline Nava, fondatrice di Agricamper Italia, per scoprire l’Italia rurale in camper, van o roulotte come non l’hai mai vista prima
Buongiorno Pauline, potresti descrivere brevemente Agricamper Italia? Com’è nata l’idea del progetto?
Circa 15 anni fa possedevo un Wolkswagen Combi che usavo molto per viaggiare e che a malincuore ho dovuto vendere. In seguito, mi sono trasferita in Italia e ho messo su famiglia. Cio’ nonostante, la mia passione per i viaggi itineranti è rimasta viva ed è cosi che ho iniziato a pensare che sarebbe stato bello poter fare vacanze in van anche in Italia.
A quel punto, facendo qualche ricerca, ho scoperto France Passion e il loro concetto innovativo di ‘Formule invitations’ ovvero il principio secondo il quale agricoltori, viticoltori, e produttori invitano i proprietari (o noleggiatori) di camper o van a sostare sui loro terreni offrendo un’accoglienza autentica e conviviale, uno spazio tranquillo immerso nella natura e tante buone specialità di produzione propria.
Grazie a questa scoperta, ho deciso di dare vita ad Agricamper Italia per dare a tutti coloro che lo desiderano la possibilità di godersi soggiorni immersi nella natura, lontano dai campeggi affollati ma anche dalle aree più sperdute, in tutta sicurezza.
Questa scelta si è rivelata essere un ottimo compromesso anche per la situazione sanitaria attuale, in quanto consente a qualsiasi persona o nucleo familiare di spostarsi in autonomia con il proprio mezzo per soggiornare in piazzole isolate dove solitamente possono stare da 1 a massimo 5 camper, ben distanziati, magari tra le vigne e i filari dei viticoltori che collaborano con Agricamper Italia.

Come funziona più nel dettaglio il vostro servizio?
Aderendo al circuito di Agricamper Italia, al costo annuale di 34,90€, i camperisti e roulottisti possono sostare gratuitamente per 24 ore nelle oltre 200 strutture private presenti sulla piattaforma.
Non esiste una guida cartacea per diversi motivi. In primis, per l’aspetto ecologico, ma anche per la comodità di riservare in giornata il proprio posteggio anche qualora si fosse già in viaggio. Lo scorso anno avevamo raccolto e reso accessibili tutte le informazioni sul sito web, ma in seguito alle suggestioni dei nostri clienti, abbiamo scelto di concentrarci sullo sviluppo dell’app, per renderla ancora più completa e fruibile, dato che il sito veniva usato principalmente fuori casa.
A partire da aprile 2021 tutte le informazioni riguardo alle strutture sono accessibili unicamente dall’app di Agricamper Italia, scaricabile comodamente sullo smartphone. Una volta aperta l’app, si visualizza la cartina dell’Italia con tutte le strutture disponibili. Si può effettuare una ricerca geolocalizzata, si può filtrare per tipo di attività (ex. attività per bambini, allevamento, degustazione di vini nelle cantine, degustazione di formaggi nei caseifici, sport equestri ecc.), si può scegliere la struttura che garantisce l’accessibilità delle persone con mobilità ridotta e tanto altro.

C’è la possibilità di aggiungere le strutture di interesse tra i preferiti ed è possibile prenotare la sosta fino a 8 giorni prima del soggiorno. Insomma, grazie ai filtri si possono effettuare ricerche davvero molto specifiche a seconda delle esigenze di ciascuno.
A chi si rivolgono i soggiorni Agricamper Italia e in che modo è possibile riservarli?
I soggiorni Agricamper Italia sono rivolti davvero a tutti. Dai proprietari di van, camper o roulotte alle persone che decidono di noleggiarlo per una semplice vacanza o un fine settimana fuori porta.
In che modo selezionate i vostri agricoltori? Quali tratti principali li accomunano/differenziano tra loro?
Abbiamo avviato delle partnership con delle associazioni che condividono i nostri stessi valori. Tra queste, la FIVI, Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti, che conta almeno 75 cantine su Agricamper Italia, Unionbirrai, associazione di produttori di birra artigianale e Caseifici Agricoli, partnership molto apprezzata da grandi e piccini perché permette di vedere tutto il processo agroalimentare, dall’allevamento e cura dell’animale, alla produzione e trasformazione del latte in formaggio.

Inoltre, abbiamo da poco concluso delle partnership con la FISE, Federazione Italiana Sport Equestri, e con I Borghi Più Belli D’Italia, che ci permetteranno di allargare ancora di più la nostra offerta per garantire la miglior esperienza possibile ai nostri clienti.
È possibile, per un agricoltore interessato, entrare a far parte del circuito? In che modo?
Certamente! Se un agricoltore desidera partecipare può registrare la struttura direttamente dal sito web. Basta andare su ‘Registra struttura’ e seguire la procedura guidata dove verrà richiesto di inserire alcune informazioni come, ad esempio, il numero di posti per camper o roulotte (da 1 a 5), una descrizione dei prodotti/servizi, una descrizione della piazzola, ecc. Non ci sono particolari servizi obbligatori da offrire, basta avere uno spazio tranquillo e pianeggiante in campagna per poter aderire.
Una volta registrata la struttura sul sito, il team di Agricamper Italia esamina la richiesta nel più breve tempo possibile.
Perché consiglieresti la scelta di Agricamper Italia, anche in vista del contesto sanitario attuale?
Consiglierei Agricamper Italia perché garantisce vacanze in libertà. Penso che per tante persone che pianificano ogni cosa durante tutto l’anno, le vacanze in camper siano veramente un ottimo modo per evadere e godersi qualche giorno in totale libertà. L’aspetto interessante di questo tipo di vacanza è proprio quello del poter andare dove vuoi, quando vuoi, come vuoi senza bisogno di pianificare ogni secondo. Prendi, parti e vai!
Puoi andare in montagna, al mare, in campagna, dove più desideri. In Italia esistono tanti piccoli borghi da scoprire e tanta bellezza naturale ancora da esplorare.

Inoltre, in questo periodo di restrizioni dovute alla crisi sanitaria del Covid-19, Agricamper Italia offre una soluzione perfetta per rilassarsi in tranquillità in mezzo alla natura, con la propria ‘casetta’, i propri sanitari ecc., il che costituisce un vero valore aggiunto in questo momento. Senza contare che in questo ultimo anno si sono sviluppate molto nuove forme di turismo: il turismo di prossimità, che ha portato molti italiani a partire alla scoperta di angoli inesplorati sul territorio nazionale e il turismo esperienziale, (con visita al birrificio, alla cantina, al vigneto, agli animali ecc.) che si distingue dal turismo di massa perché offre un’esperienza più autentica a unica nel suo genere. Per questo credo che Agricamper Italia possa essere, in questo momento ancora di più, la soluzione perfetta per chi ha voglia di libertà!