Ciabot si racconta: “Non credo si possa descrivere ciò che ci appassiona. E’ una cosa che si ha dentro”
Potreste dirci in breve dove e come nasce l’Azienda Agricola Ciabot?
L’azienda Agricola Ciabot nasce da una passione tramandata di padre in figlio. La vecchia e piccola vigna dei nonni è stata ampliata, il cascinale ristrutturato e modernizzato, ed ora con un pizzico di modernità sfrutta le passioni e le tradizioni di chi ci ha insegnato questo mestiere.
Come mai la scelta dei suini neri? Qual è la peculiarità di questo allevamento?
La scelta è ricaduta su questa razza perché ben si adattava al nostro tipo di allevamento. Sono suini molto rustici, che ben si adattano alla vita all’aperto.
In cosa consiste la vostra attività?
Il nostro è un lavoro a tutto tondo. Tutto nasce dalla terra poi, grazie alle nostre mani, viene trasformato nel prodotto finito. Sempre cercando di rispettare la tradizione e le ricette di un tempo.
Quali sono i vostri principali prodotti?
Vino (Freisa d’Asti DOC, Barbera d’Asti DOCG e Monferrato Doc Rosso), salumi derivanti dai suini neri che alleviamo all’aperto e una piccola linea di salse e confetture, di prodotti che noi coltiviamo.
Come seguite il processo produttivo? Ve ne occupate personalmente?
Tutti i processi produttivi di tutti i nostri prodotti sono seguiti e gestiti direttamente da noi. Abbiamo sia le cantine per la produzione dei tre vini rossi che i locali di lavorazione e stagionatura per i salumi. Le confetture vengono fatte, sempre da noi, in un nostro piccolo laboratorio polifunzionale.
L’unica fase del processo di produzione dei salumi che non gestiamo direttamente, ma deleghiamo è la macellazione vera e propria. Abbiamo un macello certificato a pochi passi dall’allevamento, perciò preferiamo incaricare loro della fase della macellazione, per questioni logistiche e burocratiche.
Come li commercializzate?
La vendita è più che altro sul territorio. Tramite i mercati dei contadini di CAMPAGNA AMICA, nel nostro punto vendita in azienda, tramite il passaparola e su un sito di vendite.
Per quanto riguarda la fattoria didattica? A chi è destinata? Che servizi offre?
La fattoria didattica, al momento, è un aspetto ancora in fase di sviluppo. Abbiamo fatto il corso e ci siamo accreditati all’albo delle fattorie didattiche regionali, ma non siamo ancora operativi al 100%. Siamo comunque aperti a chiunque voglia conoscere un po’ il nostro mondo e come lavoriamo.
Parlando un po’ di voi, avete sempre lavorato in ambito agricolo? Qual è il vostro percorso personale?
Sia io (Susanna) che Luca, veniamo da un mondo universitario. Il destino ci ha poi portati qui e ne siamo più che soddisfatti. Quello che era per lui un passatempo familiare del week end, è diventato, un lavoro a tempo pieno. Ciò che costituiva per me un insieme di racconti e idee, è diventato un impiego reale. Non torneremmo più indietro. Anche se tutto questo vuol dire tempo e sacrificio.
Quali sono i valori che più vi guidano nel fare il vostro lavoro? Cosa vi appassiona di ciò che fate?
Non credo si possa descrivere ciò che ci appassiona. E’ una cosa che si ha dentro, credo. O piace o non piace. E a noi piace, molto!! Crediamo in quello che facciamo, crediamo nella tradizione, nel lavorare la terra, nell’avere rispetto per l’ambiente che ci circonda e che i nostri nonni ci hanno lasciato.
Qualche parola per concludere?
Non ci resta che invitarvi nella nostra azienda per farvi vedere da vicino ciò che facciamo.